Il cristallino
L’inganno dello specchio. Immagine corporea e disturbi del comportamento alimentare in adolescenza
Una riflessione sul rapporto tra corpo e cultura, sul significato che viene incarnato dal corpo, attraverso il quale ognuno di noi entra in contatto con il mondo che vive. Un libro pensato per chi si occupa della terapia dei Disturbi Alimentari, ma al tempo stesso per tutti coloro che quotidianamente sentono il bisogno e la curiosità di capire se stessi.
Presentazione del libro.
Cosa accade a quei milioni di adolescenti che non riescono a riconoscersi nella loro immagine allo specchio? Da dove nasce l’insoddisfazione corporea che colpisce persone di tutte le età e provenienze culturali? Come recuperare un rapporto autentico con quei corpi riflessi, vissuti sempre come troppo grassi e imperfetti?L’attuale clima culturale, caratterizzato dall’imperativo dell’essere belli e magri, ha fatto sì che i corpi richiedano attenzioni costanti, quasi ossessive; sono diventati non solo il veicolo e il luogo che ci permette di vivere, ma sempre di più un prodotto personale continuamente da migliorare, levigare, nella paura che senza la perfezione del corpo non saremo accettati e amati. È così che è aumentato il ricorso alla chirurgia estetica a tutte le età, particolarmente in quella giovanile e adolescenziale. Eppure lo sguardo dell’altro ci espone sempre all’incertezza e continuamente dobbiamo fare i conti con l’immagine di noi stessi che tale sguardo ci restituisce.Questo libro porta a riflettere sul rapporto tra natura e cultura, su come le terapie che utilizzano il lavoro sullo schema corporeo (come la terapia dello Specchio e la Video-Confrontation) possano restituire senso e significato a queste identità corporee lacerate, specchi in frantumi che hanno perso realtà e consistenza. Il testo si rivolge a chi si occupa della terapia dei disturbi alimentari, ma al tempo stesso offre importanti spunti di riflessione a quanti – genitori, insegnanti, educatori – quotidianamentesi confrontano con il disagio di adolescenti che vivono il loro corpo come una dolorosa prigione.
Autori e curatori
Laura Dalla Ragione , psichiatra e psicoterapeuta, ha fondato e dirige i Centri pubblici ASL 2 Palazzo Francisci di Todi e Centro Dai Città della Pieve. È autrice di numerose pubblicazioni sul tema dei disturbi alimentari: La casa delle bambine che non mangiano (Il Pensiero Scientifico, 2005); Il cuscino di Viola (Diabasis, 2006); L’anima ha bisogno di un luogo (Tecniche Nuove, 2006); Giganti d’argilla (Il Pensiero Scientifico, 2009).
Sabrina Mencarelli , psicologa coordinatrice e psicoterapeuta, presso il Centro Palazzo Francisci ASL 2 di Todi si occupa di alterazione dello schema corporeo nei disturbi del comportamento alimentare. Autrice di numerose pubblicazioni e presentazioni sull’argomento, collabora con enti e istituzioni su tematiche legate al disagio adolescenziale e all’immagine corporea.