Le mete del benessere, Tempo libero
Salento e turismo: quando l’ecobenessere fa la differenza
Da qualche anno il Salento è “la meta” dell’estate, come avrete notato. Se di moda si tratta, vuol dire che finalmente gli italiani hanno capito quale sia il turismo da premiare. Perché il nostro tacco non è una terra qualsiasi, ma un luogo dove nella gestione turistica finalmente hanno vinto l’autoconsapevolezza e la responsabilità.
Obietterete che Gallipoli – capitale del divertimento salentino per eccellenza – sia bella ma affollatissima d’estate. Ebbene, non esiste solo Gallipoli: i paesi della Grecìa Salentina come Sternatia, Martano, Martignano e via dicendo, sono la postazione ideale per pernottare e per raggiungere in brevissimo tempo le magiche ed immacolate acque della costa, sia adriatica che ionica. Siete infatti in una posizione favorevole per vedere tutte le meraviglie del mare salentino da una costa all’altra sino alla punta: la Baia dei Turchi di Otranto, le Dune di Porto Cesareo e le grotte di Castro Marina sono tutte orientativamente alla stessa distanza dal centro della Grecìa.
Stesso discorso per eventi come le “Notti della Taranta” le cui tappe sono proprio nella Grecìa e che non necessitano di presentazione.
Rivistainforma vi invita a scoprire quello che è il vero cuore del Salento, meno modaiolo ma in grado di “stupirvi” – e vi stupirà sul serio – non solo con un patrimonio di tradizioni meravigliosamente preservate come la lingua grika tuttora parlata, le feste patronali caratteristiche, i prodotti enogastronomici, le abitazioni in pietra leccese, ma anche con la grande attenzione di tutta la cittadinanza al risparmio energetico e all’ecologia in generale. Paesi vivissimi ma mai chiassosi, strade pulite e con un traffico ben regolato e soprattutto tante ma tante biciclette.
Insomma, la vita “slow” rispettosa delle tradizioni ci piace tanto, e se a tutto questo ecobenessere abbinate la gentilezza e la cordialità uniche dei salentini, capite che vi aspetta una vacanza speciale.
Un plauso finale va anche a località turistiche come Otranto per i prezzi abbordabili, per il numero quasi imbarazzante di ristoranti gluten free e per la varietà degli eventi proposti (dalle mostre artistiche ai concerti).
Una lezione di stile per quel gestore sardo che propone aperitivi a 120 euro!
Teresa Maddalo
@TMaddalo
In foto grande in alto: Otranto, Baia dei Turchi e macchia mediterranea
In foto piccola in basso: Sternatia, Luminarie per Festa S.Rocco
Foto scattate da Teresa Maddalo, copyright rivistainforma.it
Link utili: https://www.greciasalentina.org/