16 Nov 2013 ore: 09:30 | 16 Nov 2013 ore: 13:00

Centro Internazionale Loris Malaguzzi

via Bligny 1/a

Reggio Emilia

Cosa induce una ragazzina, che sembra aver avuto uno sviluppo del tutto normale, a lasciarsi morire di fame? C’è qualcosa che distingue le ragazze che diventano anoressiche e bulimiche dalle tante che seguono una dieta fermandosi quando hanno raggiunto il “peso ideale”? Anoressia e bulimia sono ancora un fenomeno esclusivamente femminile? E perché mai in società come le nostre, così attente all’aspetto fisico, continuano ad aumentare le obesità, non solo tra gli adulti ma anche tra i bambini e gli adolescenti? Giocano un ruolo le dinamiche familiari? E quale? Può la famiglia aiutare il processo di guarigione? E come?

Valeria Ugazio risponderà a questi interrogativi alla luce della propria pratica psicoterapeutica e delle ricerche condotte. L’attenzione sarà rivolta prima di tutto alle motivazioni soggettive, per lo più inconsapevoli, che guidano i comportamenti alimentari patologici, ai significati che assumono per chi li mette in atto e al contesto familiare entro cui si sviluppano. 
Pressoché sconosciuti prima della seconda guerra mondiale, i disturbi alimentari, a partire dalla metà degli anni Settanta, hanno finito per riguardare tutti noi, direttamente o indirettamente. Per essere spiegati richiedono quindi un’attenzione ai cambiamenti sociali avvenuti negli ultimi quarant’anni. La cura riguarda tuttavia chi soffre per queste patologie, perché né è protagonista o né è coinvolto, come i familiari. Il focus principale dell’incontro sarà quindi rivolto alle strategie terapeutiche, alle innovazioni in tema di cura e ai risultati ottenuti.

VALERIA UGAZIO è psicoterapeuta. Svolge la propria attività terapeutica e formativa a Milano dove dirige l’European Institute of Systemic-relational Therapies (www.eist.it) che ha fondato nel 1999. È inoltre professore ordinario di Psicologia Clinica presso l’Università degli Studi di Bergamo dove coordina il Dottorato di Psicologia Clinica. 
Le dinamiche familiari sono al centro dei suoi interessi. Per la teoria delle polarità semantiche familiari e i modelli di interpretazione dei disturbi fobici, ossessivi, alimentari e dell’umore, che Ugazio ha elaborato, anche gli aspetti più soggettivi dell’esperienza individuale sono costruiti nel dialogo e connessi alla posizione di ciascun individuo nella propria famiglia. 
Valeria Ugazio è autrice di numerose pubblicazioni, tra cui “Storie permesse e storie proibite” di cui è uscita l’anno scorso la seconda edizione ampliata, aggiornata e rivista (Torino: Bollati Boringheri, 2012) e nell’aprile di quest’anno la traduzione inglese (Semantic Polarities and Psychopathologies in the Family. Permitted and Forbidden Stories, New York: Routledge, 2013), recentemente recensita da The Guardian (22.06.2013).

Nell’occasione Valeria Ugazio presenterà la

BORSA DI STUDIO in memoria di LARA ARALDI
istituita dall’EUROPEAN INSTITUTE  
OF SYSTEMIC-RELATIONAL THERAPIES
di cui Valeria Ugazio è Direttore Scientifico

La borsa prevede l’esonero totale dal pagamento del primo biennio del Corso di specializzazione in “Psicoterapia sistemico-relazionale familiare, di coppia e individuale”, organizzato dalla EIST a Milano e riconosciuto dal MIUR con Decreto del 9 luglio 2001, G.U. n.238 del 12.10.2001.

Possono concorrere:
> laureati in Psicologia o Medicina che abbiano superato l’esame di stato.

Sono titoli preferenziali:
> la residenza in Emilia Romagna, regione in cui risiedeva LARA ARALDI
> il documentato impegno a favore di persone, gruppi marginali o marginalizzati.

Per concorrere va inviato alla EIST, entro il 16 dicembre 2013, il proprio curriculum con l’indicazione del voto di laurea e di tutti gli altri titoli formativi, scientifici e professionali.

Per maggiori informazioni rivolgiti a: www.eist.it

L’evento è promosso dal Centro Internazionale Loris Malaguzzi