Tempo libero
Viaggio nel mondo del benessere
“Domani è il giorno della partenza. Disteso al buio, in compagnia della tua immaginazione, senti le farfalle svolazzare nello stomaco. Sorridi. Queste sono vibrazioni buone, quelle che solo i viaggi sanno regalare!”.
Del perché si abbia l’esigenza di viaggiare, ce lo siamo mai realmente chiesti? Da una prima osservazione, appare evidente che la risposta sia implicita alla domanda. Viaggiare è ormai divenuto un bene primario, “un’esigenza”. Un tempo tale concezione era inesistente nella forma mentis dell’uomo, dedito solo al proprio lavoro. Oggi sarebbe pura follia!
La nascita del turismo affonda le proprie origini nell’antichissima civiltà egizia i cui spostamenti erano prevalentemente di carattere religioso. A seguirne le orme furono poi i greci e i romani. Tali viaggi di “piacere” rappresentarono eccezioni rispetto ai normali spostamenti dettati da motivi economici, diplomatici, di guerra o di conquista. Il viaggio, inteso nella sua accezione moderna, si sviluppò in seguito alla Rivoluzione Industriale e al conseguente innalzamento di livello culturale medio dell’uomo che determinarono il passaggio da un turismo d’élite ad un turismo di massa. Contemporaneamente, con la nascita del tempo libero associato al pretesto di allontanarsi dalla città per un inquinamento sempre crescente, il concetto di viaggio stesso mutò: non più solo inteso come scoperta di nuovi orizzonti, ma soprattutto come ricerca di un proprio benessere psico-fisico. Ebbe inizio la diffusione di una cultura legata alla salvaguardia della salute.
Da qui, lo sviluppo dei centri di cura termale, che sempre più si trasformarono in luoghi appositamente concepiti per ricevere e divertire gli ospiti. Prima tra tutte, in Cornovaglia, e ancora oggi famosissima per essere luogo salutare e di benessere, fu Bath il cui enorme successo diede origine ad un gran numero di imitatori con nuove proposte , nuove offerte di cure: cure sempre legate all’acqua. Se fino a quel momento, un’antica credenza popolare sosteneva che l’acqua, se lasciata penetrare nella pelle, fosse in grado di arrugginire le ossa – le terme, con la loro offerta di acqua calda, ne avevano cambiato finalmente la prospettiva: acqua salutare per la cura delle malattie.
Ancora oggi la ricerca del benessere, identificato con il termine inglese di wellness, ha una enorme portata tanto da aver sviluppato un settore commerciale-turistico il cui obiettivo principale è far raggiungere ai propri clienti uno stato di completo relax. I trattamenti spaziano da quelli tradizionali – sauna, massaggi, yoga – a quelli legati alla medicina alternativa o a pratiche genericamente di estrazione new age. E’ un piacere riscoprire le proprietà benefiche rigeneranti e rilassanti dei vari trattamenti offerti dalle SPA che sempre più spesso, grazie ad equipe qualificate, elaborano diversi programmi in grado di soddisfare esigenze differenziate, coniugando le proprietà benefiche delle acque termali alla provata validità delle tecniche di un massaggio occidentale ed orientale. Sembra quasi di sentirsi già rilassati con la mente e con il corpo al pensiero di un piacevole bagno di vapore caldo, dalle proprietà purificanti ed idratanti per la pelle, a cui si mescolano i profumi aromatizzati delle essenze alla menta che assieme ad un programma di luce blu e un massaggio acquatico rivitalizzante producono un piacevole effetto tonificante.
Quanti di noi non hanno mai sognato di lasciarsi coccolare da trattamenti del genere che oltre ad un benessere fisico regalano soprattutto un benessere psicologico. Bene, se fino a qualche tempo fa, era prerogativa soprattutto dei facoltosi, al giorno d’oggi sono sempre più i centri – spesso anche convenzionati con le aziende sanitarie – che propongono pacchetti molto vantaggiosi sia economicamente che qualitativamente. Non bisogna neanche andare tanto lontano: la Campania stessa offre degli ottimi centri termali che spaziano da Contursi Terme fino ad Ischia, i cui soggiorni possono essere piacevolmente allietati da escursioni di carattere storico-culturale o addirittura eno-gastronomico. Ed è proprio ad Ischia, al Parco Castiglione di Casamicciola dal 25 al 27 settembre 2009, partirà VIVERE IN – Salone Internazionale del Benessere – con un calendario fitto di incontri, tavole rotonde, ospiti e testimonianze significative dal mondo dell’informazione, sport, medicina, alimentazione e scienza. Tema unico sarà la nuova emergente cura del benessere basata, in primis, sull’attività fisico-sportiva riconosciuta dalla medicina come primo garante della buona salute; infatti una vita fisicamente attiva induce modificazioni e adattamenti organici positivi dal punto di vista della funzionalità d’organi e di apparati stabili nel tempo. Se poi vogliamo supportare l’attività fisica con le terme, con il massaggio, con la talassoterapia o ancora con la wellness technology, ben venga perché tutto quanto partecipi al proprio miglioramento psico-fisico si chiama BENESSERE!
Dott.ssa Adele D’Angelo – redattrice Informa