Salute, Sport
Diabete di tipo 1 e celiachia, Italia all’avanguardia nel mondo: approvata oggi la legge che istituisce lo screening nazionale pediatrico, richiesta da fondazione italiana diabete
Il Senato ha approvato oggi all’unanimità il Disegno di Legge a firma Mulè e Cavandoli che reca Disposizioni concernenti la definizione di un programma diagnostico per l’individuazione del diabete di tipo 1 e della celiachia nella popolazione pediatrica, già approvato all’unanimità dalla Camera dei Deputati e promosso presso le Istituzioni da Fondazione Italiana Diabete.
La legge consentirà, dal 2024, di prevenire, nei bambini da 1 a 17 anni, destinati ad avere il diabete di tipo 1, l’insorgenza dei sintomi più pericolosi, come la chetoacidosi, che può essere letale; permetterà di avere maggiori informazioni per comprendere meglio le cause della malattia, con la possibilità di introdurre strategie farmacologiche per rallentarla e possibilmente fermarla. Oggi circa la metà dei 1400 bambini diagnosticati con diabete di tipo 1 ogni anno in Italia arriva in chetoacidosi in ospedale, rischiando il coma, danni permanenti e anche la morte.
Inoltre, permetterà di diagnosticare precocemente la celiachia, che può portare molte complicanze se non diagnosticata per tempo (circa il 60% dei casi non è diagnosticato).
Oltre allo screening, la legge dota l’Italia di un Osservatorio Nazionale su queste due malattie e prevede la realizzazione di campagne informative per sensibilizzare la popolazione sulle patologie e sull’importanza dello screening preventivo.
Siamo il primo Stato al mondo ad avere una legge per lo screening sistematico di diabete e celiachia nella popolazione pediatrica.
“È stata una grandissima emozione partecipare di persona alla votazione finale in Senato, dove ancora una volta abbiamo avuto l’onore di ascoltare i rappresentanti della nostra democrazia mentre relazionavano i colleghi in aula in merito all’importanza dello screening e della gestione precoce dei casi positivi ai test.” – dice il Presidente della Fondazione Italiana Diabete, Nicola Zeni, che prosegue: “Ci sono battaglie che non hanno colori politici: questa è la frase più emblematica del clima che abbiamo vissuto e respirato in questi due anni di lavoro, incontrando Senatori, Onorevoli, rappresentanti del Governo, esperti e funzionari. Non è stata certamente una semplice passeggiata, ma rimanere sempre focalizzati sul traguardo ci ha permesso di mettere tutti d’accordo, ripianando le inevitabili divergenze e i disallineamenti che si sono a volte manifestati sul percorso legislativo. Un grande grazie va al Vicepresidente della Camera On. Giorgio Mulè che, insieme all’On. Laura Cavandoli, si è fatto carico di avanzare – e volere fortemente – la prima proposta di legge di iniziativa parlamentare della corrente legislatura. Un ringraziamento particolare va anche al dott. Angelo Ficarra, che ci ha accompagnato e guidato sui sentieri a volte tortuosi della politica.
Ma il lavoro non termina oggi: ora devono essere scritte le regole, le modalità con cui la Legge verrà attuata. FID continuerà ad essere presente fornendo il proprio supporto e sostegno in questa importantissima fase operativa.”
Il link al dibattito e voto del Senato della Repubblica: https://webtv.senato.it/webtv_live