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Nutrizione

Donne in gambissima

Posted: 28/05/2010 alle 11:00 am   /   by   /   comments (0)

L’estate sta arrivando ed è il momento, soprattutto per le donne, di mettere in mostra le gambe che rappresentano una parte fondamentale della loro bellezza e della femminilità. Tuttavia, recenti interviste hanno evidenziato come oltre il 70% delle donne non è soddisfatto delle proprie gambe e presenta qualche disturbo della normale funzionalità. I sintomi lamentati più di frequente sono pesantezza, stanchezza, gonfiore e indolenzimento: fastidi che spesso impediscono di svolgere una vita attiva ed appagante; non bisogna, infatti, trascurare che “gambe stanche e pesanti” può diventare sinonimo di “gambe imperfette”, e il senso di inadeguatezza che ne deriva si ripercuote sulla vita di relazione e sulla psiche femminile. Un’alimentazione scorretta, l’assunzione di pochi liquidi, una vita sedentaria, lo stare troppo spesso sedute o in piedi, provoca un ristagno di liquidi nelle gambe che finiscono per gonfiarsi. Con il caldo, poi, il problema si accentua. L’insufficienza venosa deriva da una cattiva circolazione dovuta a un difficoltoso ritorno del sangue al cuore che si accumula a livello delle estremità delle gambe. L’alterazione del flusso sanguigno determina, quindi, gonfiore, pesantezza, stanchezza e indolenzimento e può essere causa di crampi notturni e formicolii alle gambe, oltre alle visibili vene varicose e reticolari. I fattori di rischio comprendono la familiarità, la gravidanza, i cambiamenti ormonali (come le modificazioni ormonali associate alla menopausa e all’uso dei contraccettivi orali), il fumo, e sicuramente l’obesità ed i fattori ambientali. Pertanto, individuati i fattori di rischio, il benessere delle gambe comincia dallo stile di vita: una corretta alimentazione e una regolare attività fisica costituiscono gli elementi fondamentali nella prevenzione e nel trattamento della insufficienza venosa e degli inestetismi correlati (gambe gonfie, capillari evidenti, cellulite). L’alimentazione per una buona circolazione deve prevedere sostanze che accelerano la velocità di scorrimento del sangue, e che rafforzano e rendono più elastiche le pareti di vene e arterie. Da preferire, quindi, gli alimenti ricchi di:

vitamina C, che mantiene elastici vene e capillari;

bioflavonoidi che aumentano la resistenza dei capillari e regolano la loro permeabilità;

acidi grassi omega 3, che fluidificano il sangue;

potassio, per eliminare i liquidi in eccesso;

vitamina E che dilata i vasi sanguigni favorendo la circolazione.

Bisogna, inoltre,

– limitare il consumo di grassi, meglio se di origine vegetale;

– preferire i cereali integrali;

– assumere, almeno un litro e mezzo al giorno di acqua povera di sodio magari lontano dai pasti per non diluire i succhi gastrici, in modo da avere una buona diuresi e un’eliminazione ottimale delle sostanze tossiche e di rifiuto;

– ridurre l’assunzione di sodio che trattiene l’acqua all’interno dei tessuti, impedendo il corretto scambio di liquidi tra le cellule e l’esterno; non è necessario diminuire solo il sale negli alimenti o scegliere un’acqua minerale povera di sodio, ma anche evitare tutti quei prodotti trasformati che lo contengono.

È importante mangiare gli alimenti freschi, ricchi di vitamine e di sali minerali ad alto contenuto di fibra, che facilita la digestione e combatte la stitichezza; praticamente, è consigliabile una dieta ricca di frutta e verdura (finocchi, indivia, sedano, carciofi, asparagi, carote, arance, kiwi, pompelmo, prugne fresche, albicocche, pesche, mirtilli, frutti di bosco…), da consumare soprattutto cruda. Qualora dovesse essere necessario, la normale alimentazione può essere integrata, sotto il consiglio dello specialista, con alcuni estratti di origine naturale tra cui la Vite rossa, l’Ippocastano, la Centella Asiatica, il Mirtillo, tutte sostanze utili per favorire la microcircolazione e combattere la ritenzione idrica. Se uno stile di vita attivo è importante a qualsiasi età ed è un grande vantaggio per la salute, sicuramente camminare è indispensabile per il benessere delle gambe perché favorisce il ritorno del sangue al cuore e aiuta a prevenire i pericolosi “ristagni” di sangue nelle estremità causa di gonfiori. Apportando qualche cambiamento al nostro stile di vita e alla nostra dieta è possibile influenzare significativamente la salute generale e quella delle nostre gambe: un’alimentazione sana e corretta è l’unica scelta per avere un benessere psicofisico e per sentirsi in forma.

Dott.ssa Mariarosaria Galdi – Nutrizionista