Salute
Ela Mare ci insegna 5 pratiche per vivere al meglio il ritorno alla luce
L’avvicinarsi della Pasqua corrisponde nel nostro emisfero all’arrivo della primavera e il ritorno nel mondo naturale della luce.
In numerose tradizioni spirituali la luce è sinonimo di saggezza ed intuizione, ed il sole, fonte della luce nel nostro sistema solare appunto, viene venerato con rituali di ogni sorta.
Ela Mare, guida spirituale e fondatrice di YogaMare Retreats, ci consiglia queste semplici 5 pratiche settimanali della tradizione Yogica e Buddhista che ci aiuteranno a riportare la luce nel nostro quotidiano e a vivere in sincronia con il ritmo della natura.
- SVEGLIAMOCI ALL’ALBA UNA VOLTA A SETTIMANA
Almeno una volta a settimana svegliamoci poco prima dell’alba e contempliamo la bellezza della rinascita del sole con una pratica molto antica, quella del SUN GAZING. Fissiamo il sole che nasce per 10 secondi e se decidiamo di farlo tutti i giorni incrementiamo di 10 secondi al giorno per 3 mesi. Questa pratica ha effetti bene?ci per l’equilibrio del sistema nervoso e la connessione fra corpo e spirito.
- CAMMINIAMO A PIEDI NUDI PER 30 MINUTI NELLA NATURA
Camminiamo a piedi nudi per almeno 30 minuti, preferibilmente in mezzo alla natura. Il contatto diretto con la terra è importante per riconnettersi all’energia di madre natura. Ricordiamoci che nei piedi ci sono 6 meridiani principali collegati energicamente ai nostri organi vitali. Quindi camminiamo, corriamo o danziamo a piedi nudi.
- MEDITIAMO PER 5 MINUTI CON GLI OCCHI CHIUSI
Meditiamo per 5 minuti portando gli occhi chiusi in direzione del terzo occhio, il punto in mezzo alle sopracciglia corrispondente alla nostra ghiandola pineale, centro di controllo dei ritmi ormonali del nostro organismo e strettamente correlata all’invecchiamento umano. Nella Tradizione Yogica Himalayana il terzo occhio rappresenta la luce della saggezza e del divino sapere, la sorgente dell’illuminazione e del risveglio della coscienza.
- STABILIAMO UN’INTENZIONE ALL’INZIO DELLA SETTIMANA
All’inizio di ogni settimana stabiliamo ciò che in linguaggio yogico chiamiamo Sankalpa, un’intenzione. Qualora la nostra intenzione si concentri sulla gratitudine, piuttosto che sul perdono, sulla resilienza o quant’altro, questa pratica ci aiuta a portare più signi?cato alle nostre azioni di tutti i giorni e a renderci più consapevoli nonché attori principali della nostra vita.
- SCRIVIAMO UN BREVE DIARIO
Alla ?ne di ogni settimana scriviamo un breve diario con 5 cose in particolare di cui siamo grati. Una cena con un’amica, una passeggiata al tramonto, una promozione al lavoro, qualunque cosa abbia apportato un po’ più gioia e appagamento al tuo quotidiano. Mettiamo in Pratica questi 5 consigli e accogliamo più luce nella tua vita di tutti i giorni.