Medicina Complementare e alternativa
Fitoterapia: Il Castagno. Proprietà e Benefici
Il Castagno Europeo (Castanea sativa, Miller), in Italia più comunemente chiamato Castagno, è un albero a foglie caduche appartenente alla famiglia delle Fagaceae ed è una specie autoctona, l’unica del genere Castanea presente in Europa.
La Castanea Sativa è un albero a foglie decidue in crescita da 15 metri a 30 metri di altezza ad una velocità media. E’ in fiore nel mese di luglio, ed i semi maturano in ottobre. Il frutto (castagna) è utilizzato da tempi antichissimi, per la produzione di farine mentre La corteccia e il legno del castagno sono particolarmente ricchi di tannini .
Effetti e usi principali: Anche se più spesso le castagne sono considerate come un raccolto di cibo, le foglie di castagno e la corteccia hanno un azione astringente utile nel trattamento delle emorragie o della diarrea. Sono raccolte in giugno o luglio e possono essere utilizzate fresche o essiccate. L’infuso è utilizzato nel trattamento della febbre, ma è principalmente impiegato per la sua efficacia nel trattamento della tosse convulsa, come la pertosse, e in altre condizioni di irritazione del sistema respiratorio. Le foglie possono essere utilizzate anche nel trattamento di reumatismi, per sedare i dolori lombari e per alleviare i muscoli rigidi e le articolazioni. Un decotto è un gargarismo utile per il trattamento del mal di gola. La pianta è utilizzata anche nella preparazione dei Fiori di Bach (Sweet Chestnut) .
Da non dimenticare infine, per le sue caratteristiche peculiari il miele di castagno.Esso è il più indicato tra i numerosi tipi di miele in tutti i casi di cattiva circolazione del sangue, è consigliato alle persone anemiche, a chi soffre di affaticamento e di astenia e a chi si propone di riguadagnare peso.