Editoriale
Insieme si può
“Sono tornato qualche ora fa da Roma dove, da stamattina, ho presenziato ad una manifestazione di protesta contro i tagli che il nostro governo ha intenzione di attuare e che soffocherebbero buona parte delle iniziative culturali e sociali a favore della comunità. Mi rincuora essere qui stasera e vedere come invece c’è chi con impegno e mezzi propri offre spunti ed occasione per fornire ad altri informazione e modo per migliorare la qualità della vita”.
Con queste parole il dott. Secondo Squizzato, Sindaco di Cetara, ha salutato l’evento informativo organizzato da Informa che si è tenuto mercoledì 23 giugno all’hotel dei principati. Parole che denunciano lo stato delle cose: la nostra nazione non ha soldi per i suoi cittadini e rimane a loro prendersi carico di se stessi, di curarsi, di informarsi, di costruirsi e di costruire un futuro migliore per i loro figli. E’ triste ma è così!!! Allora che fare? Piangersi addosso o rimboccarsi le maniche e agire?
Il nostro contributo
Noi di Informa abbiamo deciso di agire e vogliamo cercare insieme a te di dare futuro e speranza all’informazione, quella seria, quella trasparente, quella che può cambiare il corso delle cose perché riteniamo che chi opera male è responsabile del disagio ma è pur vero che chi può e non agisce, ha anch’esso una percentuale di colpa.
A questo scopo abbiamo riunito nella redazione di Informa un gruppo unito e compatto di professionisti in varie branche dell’informazione e del benessere che, insieme alla commissione scientifica in cui risaltano professionisti di rilievo del mondo della medicina, vogliono creare e diffondere quel tipo di informazione non commerciale utile a migliorare la qualità della vita delle persone e che molto spesso, vuoi perché deviata da interessi economici, vuoi per la poca propensione alla prevenzione, non arriva come dovrebbe.
L’obiettivo del cambiamento è un traguardo che interessa tutti noi e vogliamo che ognuno possa sentirsi protagonista di questa impresa, vogliamo che ognuno possa portare quel mattoncino utile a costruire quella fortezza in cui sentirsi al sicuro dal bombardamento mediatico dove a far da padrone sono le grandi lobby e non la scienza, la cultura e perchè no, le emozioni.
Il tuo contributo
Ognuno di noi è speciale in qualcosa e quel qualcosa potrebbe costituire il mezzo per far si che altri guadagnino una fetta di benessere, di qualità nella loro vita e allora perché non diffonderlo, perché non arricchire altri con la nostra saggezza o la nostra conoscenza. Se hai avuto un esperienza che ha contribuito a migliorare il tuo stato, che ti ha aiutato a crescere, se hai conoscenze mediche, se pratichi uno sport in particolare, se sei un esperto di pittura o di bricolage o di windsurf o altro[1], allora:
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Il tuo impegno, le tue emozioni, le tue conoscenze aiuteranno a diffondere e rafforzare il messaggio di etica e benessere e se è vero com’è vero che chi dona si arricchisce almeno quanto chi riceve, forse non cambieremo il mondo ma avremo contribuito sicuramente a creare un clima migliore, innanzitutto in noi stessi.
Dario Rago – Editore Informa
[1] Puoi prendere spunto dalla lista degli argomenti in alto a destra