Ricerca
Piacere sensoriale e cervello: scoperto il nesso
I ricercatori dell’Istituto di Tecnologia della California (Caltech)* hanno di recente scoperto cd. “neuroni delle coccole”.
Lo studio, pubblicato su Nature, è stato condotto in vivo sui topi ed ha determinato la scoperta di una “rara popolazione” di neuroni sensoriali definiti molecolarmente, in grado di riconoscere la piacevole sensazione di accarezzamento del pelo.
È stata individuata sia la tipologia di neuroni coinvolta, sia lo specifico percorso fatto verso l’organo cerebrale. Attivati dallo sfregamento delle carezze, i recettori individuati dai ricercatori attiverebbero le “fibre C” (campi recettivi di fibre C – tattili presenti anche negli umani) in grado di trasportare il segnale di piacere al il cervello. Le cellule di trasmissione esprimono una particolare proteina, chiamata recettore MRGPRB4+. I neuroni MRGPRB4+ sarebbero attivati dal piacevole massaggio-accarezzamento ma non anche dalle stimolazioni meccaniche nocive. Al contrario, una differente popolazione di fibre C sarebbe attivata dai “pizzichi” e non dalle carezze.
Dopo l’importante scoperta fatta “pennellando” le zampine dei topi, ai ricercatori spetterà la ricognizione delle stesse cellule nel sistema nervoso umano; grandi sarebbero le conseguenze per la cura degli stati d’ansia per lo studio dei sistemi di gratificazione.
*Sophia Vrontou, Allan M. Wong, Kristofer K. Rau, H. Richard Koerber & David J. Anderson su www.nature.com
redazione