Riflessologie e RiflessoTerapia

Le Riflessologie sono la proiezione completa ancestrale di tutto il corpo solo su una parte di esso. Immaginiamo di fotografare una persona e proiettarla rimpicciolita solo su una parte del corpo. Le terminazioni nervose attraverso processi d’afferenza ed efferenza  trasmettono dall’interno verso l’esterno e viceversa disagi e problematiche degli organi interni.

Attraverso questi meccanismi si è in grado di raggiungere i differenti organi con sollecitazioni mirate all’ottenimento dell’ossigenazione dei tessuti attraverso la vascolarizzazione degli stessi. La provata efficacia di queste metodiche è determinata dal fatto che s’interpretano i segnali che il nostro organismo invia attraverso le aree più periferiche mani piedi orecchie lingua naso occhi che sono le aree con la maggior concentrazione di terminazioni nervose.

La Riflessologia  è  i trattamenti più antichi utilizzati nella storia dell’uomo. A tutto oggi a Saqqara in una Mastaba nella tomba di Ankamahor  è stato ritrovato un significativo dipinto murale del 2330 A.C. raffigurante un medico che stimola le mani ed i piedi di un paziente.In Italia la conoscenza della Riflessologia fu a merito del Professor  Calligaris fautore del  Sistema dei Riflessi Psico Cerebro Visceri Cutanei per  cui:

La stimolazione di uno specifico punto della pelle provoca sempre gli stessi riflessi nervosi primari distanti dal punto di stimolazione

La stimolazione di un punto specifico della pelle provoca sempre nello stesso tempo un riflesso nervoso secondario in un punto localizzato di un viscere di un segmento nervoso e di un elemento pschico

La stimolazione dello stesso punto cutaneo provoca sempre identiche reazioni a catena

La stimolazione può derivare da qualunque elemento della catena dei riflessi ossia psiche sistema nervoso viscere o cute dove per cute si intendono i cinque organi di senso.

Successivamente molti ricercatori di tutto il mondo hanno portato notevoli contributi rendendo questa tecnica sempre più semplice ed efficace come a seguito illustreremo.