Giornata Mondiale dell’Ipertensione: il 17 maggio screening gratuiti a Milano
A Milano venerdì 17 maggio, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ipertensione, si effettueranno screening gratuiti. L’ipertensione è una delle cosiddette “patologie silenziose” e il fattore di rischio n. 1 che contribuisce a decessi su scala globale, causando ictus, infarti e altre complicazioni cardiovascolari. È importante aumentare la consapevolezza degli italiani su questa patologia e sensibilizzarli […]
La crisi economica fa male alla salute
Un documento frutto della collaborazione tra Consiglio nazionale delle ricerche e Società italiana per la prevenzione cardiovascolare evidenzia l’aumento, tra 1998-2002 e 2008-2012, di diabete, obesità e colesterolemia tra le persone meno abbienti. E conferma come, nella diffusione di alcune patologie, si leghino reddito, scolarità e abitudini di vita. La crisi economica e la crescita […]
Quanti anni ha il tuo cuore?
A fare i conti è il nuovo calcolatore di rischio JBS3, messo a punto nel Regno Unito grazie al lavoro combinato di 11 diverse società scientifiche. Questo potente strumento consente al cittadino di diventare protagonista della propria prevenzione cardiaca, attraverso l’inserimento di dati generali, delle abitudini di vita e di parametri semplici come i valori […]
Ipertensione: nuove strategie per controllarla
Come incrementare il numero di pazienti che tengono la pressione sotto controllo? Se n’è parlato oggi ad un simposio dedicato alle evidenze cliniche di una nuova classe di farmaci, gli inibitori diretti della renina. L’incontro, tenuto dal Prof. Massimo Volpe, Presidente SIIA (Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa), Direttore della Cattedra di Cardiologia della II Facoltà di […]
L’ipertensione arteriosa
L’ipertensione arteriosa colpisce il 25% della popolazione adulta mondiale. E’ noto che il 66% delle malattie gravi (ICTUS-INFARTO-INSUFFICIENZA RENALE) sono di origine vascolare ed una cura efficace dell’ipertensione e dei fattori di rischio riesce a far scendere la mortalità di queste malattie anche del 47%.